Identikit d’autore: Michele Rech (per gli amici Zerocalcare)

Il rosicometro Zerocalcare

Il suo nome d’arte è Zerocalcare, vive a Rebibbia e sogna di diventare paleontologo; nel frattempo, disegna armadilli e si classifica al secondo posto per il premio Strega 2015.

Dal 2001 ad oggi, il fumettista romano ha presentato al pubblico quattro grafic novels, numerose illustrazioni per locandine, vignette per giornali, e una crisi-di-un-quarto-di-età che è tuttora in corso. Dal 2011, gestisce il blog “Zerocalcare.it”, dove ogni maledetto lunedì (su due) pubblica i suoi disegni. Unendo elementi di televisione, fantasia e società, Zerocalcare ci porta in una realtà senza confini tra immaginario e concreto; è un mondo visto con la mente, quello che ha conquistato migliaia di lettori.

Un mondo pieno dei soliti problemi, un mondo in cui si rosica, insomma; ma si può anche chiacchierare con Sirio il Dragone, pregare il Dio della Febbre, e celebrare il funerale del pupazzo Uan. In questo carnevale di coloratissimi (e plagiatissimi) individui, il disegnatore si muove con divertente gravezza. Piccoli problemi diventano giganteschi sotto la lente dell’indolenza; all’opposto, si può ancora sorridere riflettendo sui mali della società odierna.

Zerocalcare non ha risposte per chi chiede un mondo migliore. Probabilmente, non crede in una società perfetta. Quello che i disegni trasmettono, è piuttosto una riflessione sulle nostre piccole e grandi contraddizioni quotidiane; a forza di rifletterci, magari, qualcuno (altro) troverà le soluzioni.

 

Chiara Tremaroli